Algunos entendían el jazz,
La platería desaparecía.
Ladrones de estrellas y jazz,
Así éramos nosotros...
Pocos entendían el jazz.
Demasiadas corbatas equivocadas.
Chicos-mono del jazz
Así éramos nosotros...
Bajo las estrellas del jazz
Cuánta noche ha pasado.
Marisa, despertame, abrazame.
Ha sido un sueño fortísimo:
Las mujeres odiaban el jazz,
No se entiende el motivo.
Bajo las estrellas del jazz
Un hombre-mono camina
O tal vez baila, quizá.
Dos mil enigmas en el jazz...
Ah, no se entiende el motivo
En el tiempo hecho de momentos
Y de semanas enigmáticas.
Bajo la luz del jazz.
And now here me jazz
I whisper, "I love you".
I whisper, "I love you".
Yes, sir
Paolo Conte (Asti, Italia, 1937), Sotto le stelle del jazz, Compagnia Generale del Disco (CGD), Milán, 1984 Discogs
Versión de Jorge Aulicino
Foto: Discogs
Sotto le stelle del jazz
Certi capivano il jazz
L'argenteria spariva
Ladri di stelle e di jazz
Così eravamo noi, così eravamo noi
Pochi capivano il jazz
Troppe cravatte sbagliate
Ragazzi-scimmia del jazz
Così eravamo noi, così eravamo noi
Sotto le stelle del jazz
Ma quanta notte è passata
Marisa, svegliami, abbracciami
È stato un sogno fortissimo
Le donne odiavano il jazz
Non si capisce il motivo
Sotto le stelle del jazz
Un uomo-scimmia cammina
O forse balla, chissà
Duemila enigmi nel jazz
Ai, non si capisce il motivo
Nel tempo fatto di attimi
E settimane enigmistiche
Sotto la luna del jazz
And now here me jazz
I whisper, "I love you"
I whisper, "I love you"
Yes, sir
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