Sestear pálido y absorto
cerca de un candente muro del huerto;
escuchar entre los espinos y tocones
susurros de serpientes, chasquidos de mirlos.
En las grietas del suelo o sobre la algarroba
espiar las filas de hormigas rojas
que ora se rompen y ora se entrecruzan
encima de minúsculas gavillas.
Observar entre la fronda el palpitar
lejano de escamas de mar
mientras se elevan trémulos crujidos
de cigarras entre pelados picos.
Y andando en el sol que deslumbra
sentir con triste maravilla
cómo es toda la vida y su trabajo
este seguir una muralla
coronada de cascajos aguzados de botella.
Eugenio Montale (Génova, 1896 - Milán. 1981), "Ossi di seppia", 1925, Tutte le poesie, Mondadori, Milán 2004
Versión de Jorge Aulicino
Versión de Jorge Aulicino
Meriggiare pallido e assorto...
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d' orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch' ora si rompono ed ora s' intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com' é tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
presso un rovente muro d' orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch' ora si rompono ed ora s' intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com' é tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
Olé la traducción
ResponderBorraro la interpretación
Olé Olé